Il 23enne è accusato di rapina continuata aggravata

Le indagini dei militari, coordinate dalla procura nolana, hanno permesso di raccogliere indizi a suo carico in relazione a 13 rapine commesse “in solitaria”. I carabinieri della tenenza di Casalnuovo di Napoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Nola nei confronti di Giuliano Di Pierno, un 23enne di Casalnuovo già noto alle forze dell’ordine, accusato di rapina continuata aggravata. Armato di pistola o coltello, all’interno delle stazioni circum di Casalnuovo e Pomigliano D’Arco, avrebbe avvicinato e minacciato le vittime in partenza o in arrivo, costringendole a consegnare denaro e telefoni cellulari. Sono 15 gli studenti e pensionati rapinati: il bottino complessivo 20 smartphone e 2.500 euro in contante. Nel corso delle indagini Di Pierno era stato già arrestato due volte dai carabinieri, il 23 febbraio e il 2 marzo, in esecuzione di 2 ordinanze cautelari per rapina. In una sola occasione si sarebbe avvalso di un complice, identificato dai carabinieri e denunciato: era un 18enne di Casalnuovo già noto alle forze dell’ordine.