Uranio impoverito, morto 31enne militare di Mercato San Severino: “Il ministro chiarisca”

Gennaro Giordano, primo reggimento artiglieria da montagna, è la vittima numero 331

“Solita storia, solito abbandono, solito atteggiamento volto a ‘nascondere’ anche la morte di un trentunenne che ribadisce, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che i militari continuano a morire ed altri ne moriranno se non si corre ai ripari”. Domenico Leggiero, dell’Osservatorio Militare, denuncia che Gennaro Giordano, primo reggimento artiglieria da montagna è la vittima numero 331 dell’uranio impoverito. Il militare era salernitano di Mercato San Severino. “La speranza – aggiunge l’esponente dell’Osservatorio Militare – ora è riposta nella Commissione parlamentare d’inchiesta che, scevra da ogni condizionamento, viene egregiamente pilotata dal presidente Scanu nel percorso che, molto presto, potrebbe portare alla luce ulteriori situazioni di una pericolosità da molto tempo nascosta, non solo per i teatri operativi, ma anche per quei poligoni italiani in cui viene esploso un terzo dell’armamento utilizzato per addestramento da tutta la Nato: i poligoni della Sardegna”. “E’ un appello questo – conclude Leggiero – all’intero mondo politico: auspichiamo una richiesta di chiarezza da parte di tutto l’arco parlamentare al ministro Pinotti”.

(Foto voicefserbia.rg)

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