Sant’Agata dei Goti, crolla ala del cimitero: 20 bare finiscono in un torrente

Le famiglie dei defunti: “ignorate le nostre segnalazioni”

Gravissimo e agghiacciante incidente è accaduto a Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento. Una ventina di bare e 80 urne sono finite in un torrente in seguito al cedimento di un’ala del cimitero. “Quell’ala del cimitero franata – commenta il sindaco di Sant’ Agata dei Goti, Salvatore Riccio – insisteva su un torrente ‘a secco’ che con le abbondanti piogge delle ultime ore è tornato a colmarsi di acqua che probabilmente hanno causato il cedimento”.

Le famiglie di oltre cento defunti che erano sistemati nelle tombe del blocco crollato nel cimitero sollecitano “interventi urgenti” in giornata per recuperare le salme finite nel vallone.
Sollecitato anche l’intervento della magistratura per accertare eventuali responsabilità  degli amministratori e dei tecnici “i quali – a dire dei parenti – sarebbero stati a conoscenza delle condizioni statiche del blocco crollato, perchè informati sia da segnalazioni dei cittadini che da parte delle forze politiche di opposizione”.

“Entro la serata presenterò una querela contro tecnici e amministratori del Comune per crollo e disastro doloso”, afferma Alessandro della Ratta, avvocato di buona parte delle famiglie coinvolte nel crollo dell’ala del cimitero.

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