Il cadavere di Vincenzo Amendola era in un terreno agricolo
Tragica scoperta a Napoli est. Ritrovato dalla Polizia, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, il cadavere di Vincenzo Amendola, il 18enne scomparso due settimana fa. Gli agenti del commissariato di polizia San Giovanni-Barra e della Squadra Mobile, dopo indagini, si sono diretti in un terreno agricolo in viale 2 giugno, dove il giovane era stato seppellito. E un’area vicina alle case popolari di Taverna del Ferro, poco distante da una scuola e una piccola fattoria. Erano stati i genitori a denunciare la scomparsa di Vincenzo Amendola, dopo la mezzanotte del 4 febbraio. Era uscito di casa e non aveva più dato alcuna notizia. Della sua scomparsa si era occupata la trasmissione tv Chi l’ha visto.
LE INDAGINI: IL GIOVANE UCCISO A COLPI D’ARMA DA FUOCO – L’esame esterno del corpo del giovane ha rivelato ferite al volto causate da colpi di arma da fuoco. Per fare chiarezza bisogna attendere però l’esame autoptico. Secondo le prime ipotesi, Vincenzo Amendola è stato ucciso con uno-due colpi di arma da fuoco. Il corpo è stato ritrovato ad una profondità di circa 50 centimetri. Da stabilire se il ragazzo sia stato ucciso lì o se il cadavere sia stato portato dopo l’uccisione.