Corsi d’acqua compromessi per gli scarichi
Sequestro preventivo di 12 depuratori di Benevento e provincia e 22 persone indagate per reati di inquinamento ambientale, frode nelle pubbliche forniture, truffa, favoreggiamento personale, gestione illecita di rifiuti, scarichi di acque reflue senza autorizzazione, abuso d’ufficio e falso. L’operazione è stata eseguita dai Carabinieri del gruppo Tutela ambiente di Napoli dopo un decreto emesso dal gip di Benevento. Dalle indagini è emersa la compromissione dei corsi d’acqua dell’area beneventana dovuti agli scarichi dei depuratori di numerosi comuni del territorio sannita e il conseguente grave inquinamento ambientale. I militari stanno eseguendo anche numerosi decreti di perquisizione emessi dal Pm nei confronti di alcuni degli indagati. Le indagini hanno documentato la compromissione dei corsi d’acqua dell’area beneventana dovuti agli scarichi dei depuratori di numerosi comuni del territorio sannita e il conseguente grave inquinamento ambientale