L’accusa è di istigazione al suicidio del giovane

Sei indagati(quattro minorenni e due maggiorenni) per istigazione al suicidio di Alessandro, il giovane di 13 anni di Gragnano morto lo scorso giovedì  dopo essere caduto dal balcone della sua abitazione. Se il numero degli indagati era già noto, non si sapeva della presenza di due ragazze. Una relazione con una nuova ragazza, dopo aver lasciato la precedente, avrebbe scatenato – secondo una ipotesi – la reazione dell’ex. In chat e poi dal vivo, Alessandro sarebbe stato vittima di insulti e minacce che lo avrebbero poi portato al tragico gesto.

Oggi si è svolta l’autopsia sul corpo del 13enne mentre i funerali si terranno domani alle 11 nel chiostro di Sant’Agostino a Gragnano. Nel Comune è stato proclamato il lutto cittadino.