Il 31enne avrebbe preteso dalla consorte denaro per comprare droga: è accusato di estorsione aggravata, minacce e danneggiamento a colpi d’arma da fuoco

La notte del 26 settembre, durante un litigio con la moglie 28enne, aveva sparato 4 colpi di fucile contro la porta d’ingresso di sua madre perché la 28enne si era rifugiata a casa della suocera. I carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli nord, nei confronti di un infermiere 31enne di Melito di Napoli: èaccusato di estorsione aggravata, minacce e danneggiamento a colpi d’arma da fuoco. Secondo le indagini, per entrare nell’abitazione e farsi consegnare 150 euro, che gli servivano per comprare droga, il 31enne non ha esitato a imbracciare un fucile da caccia e sparare 4 colpi contro la porta di casa della madre. Solo a quel punto la mamma gli ha consegnato una parte del denaro che pretendeva. L’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.
L’arma usata e altre, tutte detenute regolarmente (2 fucili da caccia e una sessantina di munizioni) sono stati sequestrati.