Il Riciclettario, all’alberghiero progetto anti sprechi alimentari

Protagonisti gli alunni delle classi Terze di Enogastronomia dell’Istituto “A. Esposito Ferraioli” di Napoli

Il progetto “Il Riciclettario” è realizzato dagli alunni delle classi Terze di Enogastronomia dell’Istituto Alberghiero “A. Esposito Ferraioli” di Napoli, proposto dalle docenti di Scienza degli Alimenti Sandra Molinari e Maria Paola Sasso in collaborazione con l’associazione a Rerum Novarum. L’idea nasce perché, ogni anno, in Italia sprechiamo circa 149 kg di cibo consumabile a testa. Il 32% riguarda latticini, il 30% la carne, il 29% le uova, il 28% il pane e la pasta, il 17% i prodotti ortofrutticoli e il 15% il pesce.

Come dimostra il progetto, ridurre drasticamente gli sprechi alimentari è possibile. Nella sede di via Gorizia l’evento conclusivo del corso iniziato a dicembre scorso e finalizzato all’utilizzo degli scarti alimentari delle preparazioni culinarie per la realizzazione di ricette di pietanze a ‘rifiuti zero’ e, soprattutto squisite. Preparate ed offerte al parterre presente in Istituto, dunque, ricette gustose ed anche ricche di proprietà nutritive.

“Spesso, soprattutto nel nostro settore, – sottolineano gli aspiranti chef – siamo portati a buttare via una certa quantità di prodotti alimentari, a volte per ragioni esclusivamente estetiche. Invece oggi, con questo progetto dimostriamo che è possibile utilizzarli e contribuire all’impegno contro gli sprechi alimentari”.

Molto apprezzati dunque i piatti così preparati nelle cucine del Ferraioli e proposti ad una vera e propria giuria composta da docenti della scuola alberghiera e da rappresentanti dell’associazione Rerum Novarum.

“La lotta al fenomeno degli sprechi alimentari è un dovere civico otre che morale e una scuola come la nostra non può certo tirarsi indietro”, sottolinea la Vicepreside Nerina del Prato, per la quale “l’interesse e l’entusiasmo mostrato da questi ragazzi che sono giunti ad un passo dalla loro prima qualifica professionale lascia ben sperare”.

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