Con l’accordo tra il Ministero del Lavoro e il Consorzio ELIS al via il progetto “Distretto Italia”: a beneficiari di misure di sostegno sociale e a disoccupati saranno proposti i percorsi di orientamento, formazione e inserimento al lavoro promossi dalle aziende consorziate. Il 98% dei partecipanti ha il lavoro al termine della formazione
L’accordo
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, insieme ad Anpal Servizi, hanno firmato oggi un accordo con il Consorzio ELIS per inserire nel mondo del lavoro, attraverso politiche attive di orientamento e formazione, persone a rischio di povertà ed emarginazione e soggetti che si avvalgono di misure di sostegno sociale. Tra questi, anche i beneficiari dell’assegno di inclusione che sono attivabili al lavoro.
La presentazione
L’accordo è stato presentato oggi a Roma dal Ministro del Lavoro, alla presenza delle aziende del Consorzio, e crea un canale diretto di collaborazione tra enti pubblici e Distretto Italia, il progetto di orientamento, formazione e avviamento al lavoro, partito all’inizio dell’anno su iniziativa di 45 imprese italiane, Agenzie per il Lavoro e altri enti, riuniti nel Consorzio ELIS sotto la presidenza di turno di Autostrade per l’Italia.
Le aziende aderenti
Ad oggi hanno aderito anche: 3TS, A2A, Acciaierie d’Italia, Adecco, Bain & Company, Best Engage, BNL BNP Paribas, Boston Consulting Group, Capgemini, Cisco, Confimprese, Dell Technologies, eFM, Enel, Engineering, Eni Corporate University, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri, FMTS Group, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Generali Italia, Gi Group, HTDI, Impresa Pizzarotti, Italiaonline, Gruppo FNM, Made in Genesi, ManpowerGroup, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, OpenEconomics, Open Fiber, Orienta, Poste Italiane, Randstad, SCAI Solution Group, Siram Veolia, SITE Spa, Skuola.net, Soft Strategy, Synapsis, Synergie, TIM, Trenord e Umana.
Le posizioni lavorative
Sono 10.000 le posizioni vacanti individuate in fase di avvio del progetto dalle aziende che aderiscono a Distretto Italia, soprattutto nei settori telecomunicazioni, energia, costruzioni e trasformazione digitale. Nell’aprile scorso sono partiti i primi corsi di formazione per le figure maggiormente cercate: posatori di fibra ottica, programmatori software, manager di cantiere e impiantisti elettrici. Tutti i percorsi di orientamento e formazione sono gratuiti e hanno una durata che varia dalle 5 alle 20 settimane.
Candidature
Per candidarsi è possibile compilare il modulo elettronico disponibile sul sito: www.distrettoitalia.elis.org.
I corsi
Negli ultimi anni i corsi organizzati dal Consorzio ELIS hanno registrato un tasso di assunzioni al termine della formazione del 98%. La formazione viene infatti progettata ed erogata sulla base delle competenze richieste dalle aziende stesse e delle posizioni vacanti al loro interno. Con attività di orientamento che permettano a giovani e persone senza impiego di conoscere più da vicino le reali opportunità offerte dal mercato del lavoro, Distretto Italia sta così puntando a contrastare il paradosso di ampie fasce della popolazione che non vedono opportunità per il proprio futuro e aziende che non trovano il personale di cui hanno bisogno.
L’iniziativa
L’accordo dà il via a un’iniziativa sperimentale di collaborazione pubblico-privato a livello nazionale. Il Ministero del Lavoro mette a disposizione delle aziende di Distretto Italia le competenze e la rete territoriale per utilizzare al meglio le misure nazionali di politica del lavoro, e in particolare il Programma GOL e il Piano Nazionale Giovani, Donne e lavoro. Condividerà inoltre con i soggetti autorizzati e accreditati ai servizi per il lavoro che aderiscono a Distretto Italia, al pari degli altri soggetti previsti dalla disposizione normativa, gli elenchi delle persone d’età compresa tra i 18 e i 59 anni, attivabili al lavoro.
Il Consorzio ELIS
Da parte sua, il Consorzio ELIS si impegna a proporre alle persone indirizzate a misure di reinserimento professionale le posizioni di lavoro già mappate nell’ambito del progetto, e quelle che emergeranno dai prossimi studi, con particolare attenzione ai beneficiari attivabili al lavoro e beneficiari dell’Assegno di Inclusione, e prevedendo il coinvolgimento dei lavoratori in cassa integrazione, licenziati o in uscita dalle aziende, nelle quali sono in corso vertenze poste all’attenzione del Ministero.
La cabina di regia
Presso Anpal Servizi sarà attiva la cabina di regia che coordinerà la collaborazione tra Ministero e Consorzio. L’accordo prevede poi almeno un incontro annuale tra il Ministro e le imprese di Distretto Italia per valutare gli obiettivi raggiunti e premiare le imprese che avranno maggiormente contribuito al risultato.
L’impegno dei soggetti coinvolti
Tutti i soggetti coinvolti si impegnano anche nell’attuazione di azioni attente alla parità di genere e al reinserimento attivo dei neet, tre milioni di giovani che in Italia non studiano e non lavorano, ovvero una persona su quattro nella fascia d’età 15–34 anni. Il dato più alto nelle statistiche dell’Unione Europea (23,1%) contro una media del 13,1% per i 27 Paesi dell’Ue.
Il Distretto Italia
Distretto Italia è il progetto di orientamento e formazione al lavoro, promosso dal Consorzio ELIS sotto la presidenza di turno di Autostrade per l’Italia che ha l’obiettivo di orientare i giovani nelle scelte di studio e lavoro, formarli e inserirli nelle aziende. Al centro del progetto c’è la Scuola dei Mestieri che prevede corsi e master post-diploma da realizzare d’intesa con le aziende e in collaborazione con una rete di scuole su tutto il territorio nazionale. Accanto alle Scuole dei Mestieri, finalizzate alla formazione e all’inserimento nel mondo del lavoro, Distretto Italia prevede attività di orientamento con istituti scolastici e università, non solo per gli studenti ma anche per docenti e genitori, che svolgono un ruolo fondamentale a supporto delle scelte di studio e di lavoro dei giovani.