A processo gli istruttori e il gestore del diving centre che organizzò l’escursione del 30 giugno 2012
VALLO DELLA LUCANIA – Finiranno alla sbarra gli istruttori e il gestore del diving centre che organizzò l’immersione che nel giugno del 2012 provocò la morte di quattro sub nelle acque di Palinuro. E’ quanto ha disposto il gup del Tribunale di Vallo della Lucania, dopo due ore di camera di consiglio: rinvio a giudizio per Roberto Navarra, gestore del diving che organizzò l’escursione, e degli istruttori Marco Sebastiani, Stefano D’Avack e Annalisa Lupini. Confermata dunque la richiesta del pm della Procura di Vallo della Lucania, che aveva chiesto il rinvio a giudizio di tutti e quattro gli imputati, con l’accusa di omicidio colposo.
Quel giorno morirono un avvocato romano, Andrea Pedroni, la guida Doglas Rizzo, e due turisti, Susy Cavaccini e Panaiotis Telios. I quattro rimasero intrappolati nella «Grotta degli occhi», perdendo l’orientamento a causa del sollevamento di fango all’interno della cavità e morendo asfissiati. Tra le accuse del pm, quella di imprudenza, imperizia e negligenza poichè gli imputati avrebbero autorizzato l’immersione in grotta a partecipanti che non erano in possesso dei requisiti previsti per una tale escursione.