Paranza dei bimbi, arrivano le prime 43 condanne: riconosciuta l’esistenza del clan di Forcella

Condanne severe per i baby boss Emanuele Sibillo (16 anni) e Manuel Brunetti (20 anni), tra i capi del cartello di camorra del centro storico di Napoli

E’ la prima sentenza che decreta l’esistenza del cartello criminale formato dagli eredi del clan Giuliano e dalle nuove leve del gruppo Sibillo, in guerra con il clan Buonerba-Mazzarella per il controllo degli affari illeciti a Forcella. Il giudice per le indagini preliminari di Napoli, Nicola Quatrano, ha condannato 43 persone su 52 accusate di far parte della cosiddetta “paranza dei bimbi”, il gruppo di giovanissimi camorristi del centro storico di Napoli protagonista della faida in corso da oltre un anno. Condanne severe per i baby boss Emanuele Sibillo (16 anni) e Manuel Brunetti (20 anni). Per l’omicidio di Maurizio Lutricuso, giovane ammazzato per una sigaretta negata davanti a una discoteca, Vincenzo Costagliola è stato condannato a 20 anni, a fronte di una richiesta di ergastolo del pm.

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