“Hai rotto il passeggino”: giovane rapito per farsi dare soldi a Vico Vasto a Chiaia, 2 fermati

I due indiziati di aver costretto sotto minaccia la vittima a consegnare 350 euro dopo averlo condotto in casa sua

Secondo gli investigatori i due uomini, domenica scorsa poco dopo le 20, hanno bloccato un giovane mentre si accingeva a salire a bordo della sua autovettura in Vico Vasto a Chiaia, minacciandolo di fargli del male gli hanno intimato di consegnargli 350 euro in quanto, la vittima, aveva qualche giorno prima danneggiato irreparabilmente il passeggino di un bambino. A nulla sono valse le spiegazioni della vittima sulla possibilità che i due avessero sbagliato persona.

Gli agenti del commissariato di Polizia San Ferdinando hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Massimilano Marinaro, 23enne napoletano e a fermo di pm, emesso dalla Procura di Napoli, Antonio Innocenti, 31 anni con precedenti di polizia: sono indiziati di estorsione aggravata e sequestro di persona in concorso.

Nella ricostruzione della polizia Innocenti, facendo intendere di essere armato, è salito a bordo dell’autovettura del giovane obbligandolo a raggiungere la sua abitazione al fine di prendere i soldi che gli aveva richiesto.

La vittima, impaurita, si è recato nei pressi della sua abitazione, per prendere i soldi e consegnarglieli; giunto a casa si è fatto accompagnare da un conoscente mentre consegnava 50 euro ai due uomini, quale acconto essendo al momento sprovvisto di soldi. I due prima di andar via avrebbero minacciato nuovamente la vittima, rammentando che l’indomani sarebbero tornati per avere i restanti 300 euro.

L’uomo lunedì mattina ha allertato la polizia denunciando l’accaduto con il conoscente. Lasciando il commissariato San Ferdinando ha notato il 23 enne a bordo di un motociclo e ha chiamato subito i poliziotti, che nonostante il tentativo di fuga sono riusciti a bloccarlo ed ad arrestarlo. Gli agenti, nel proseguo delle indagini, hanno bloccato nel pomeriggio di oggi poco dopo le 18 Innocenti che si era reso irreperibile, arrestando in esecuzione del Fermo del pm. Entrambi sono rinchiusi presso il carcere di Poggioreale.

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