Vasto, fredda il giovane che travolse e uccise la moglie

Prima di costituirsi Fabio Di Lello ha lasciato la pistola sulla tomba della donna

 

Nel pomeriggio ha ucciso a colpi di pistola Italo D’Elisa. In serata a Vasto si è costituito ai carabinieri Fabio Di Lello, che era ricercato. I carabinieri hanno ritrovato una pistola semiautomatica in una busta di plastica lasciata sulla tomba della moglie di Di Lello, Roberta Smargiassi, che la scorsa estate fu investita e uccisa dall’auto condotta proprio dal 20enne assassinato.

Prima di consegnarsi alle forze dell’ordine Fabio Di Lello, 34 anni, avrebbe chiamato un amico dicendogli che aveva ucciso l’assassino di sua moglie, annunciandogli che si stava recando al cimitero per salutare la sua Roberta. Secondo la ricostruzione Di Lello ha atteso che il giovane uscisse dal bar Drink Water, in via Perth. Gli ha detto qualche parola, ha estratto la pistola e l’ha ucciso colpendolo tre volte all’addome. D’Elisa era indagato per omicidio stradale da pochi mesi.

I primi a giungere sulla tomba di Roberta Smargiassi sono stati i carabinieri della locale compagnia che hanno rinvenuto però solo l’arma custodita in una busta di plastica trasparente. Poco dopo, accompagnato dal suo avvocato, Di Lello si è costituito ai carabinieri.

 

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