Torna il terremoto nel Centro Italia: un morto e un disperso. Quattro scosse sopra magnitudo 5

Il cadavere di un anziano di 83 anni è stato recuperato dalle macerie della sua stalla crollata per le abbondanti nevicate e le scosse a Castel Castagna, nel Teramano. Nessuna notizia di un uomo travolto da una slavina ad Ortolano, frazione di Campotosto, nell’Aquilano. L’Ingv: “Mai vista una serie di terremoti succedersi con queste modalità”

Torna a tremare la terra nel centro Italia e non solo. Quattro forti scosse di terremoto sono stata avvertite tra le 10.25 e le 14.33. C’è una vittima: il cadavere di un anziano di 83 anni è stato recuperato dalle macerie della sua stalla crollata per le abbondanti nevicate e le scosse a Castel Castagna, nel Teramano. E c’è un disperso: un uomo travolto da una slavina ad Ortolano, frazione di Campotosto, nell’Aquilano. L’epicentro è tra L’Aquila e Rieti, nella zona di Montereale, nell’Aquilano, a una profondità di 9 chilometri. Gli altri comuni vicini (entro 10 chilometri) sono Capitignano, Campotosto, Amatrice e Cagnano Amiterno. Secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), non si è mai vista una serie di terremoti succedersi con queste modalità: la successione di quattro sismi di magnitudo superiore a 5 nell’arco di tre ore è un fenomeno nuovo. La terra ha tremato per diversi secondi anche a Roma. Il sisma è stato avvertito anche in Campania. A Napoli lo hanno sentito ai piani alti dei fabbricati.  Nella capitale alcune scuole sono state evacuate per precauzione, come anche nelle Marche e a Foligno.

Ad Amatrice è crollato ciò che restava del campanile della chiesa di Sant’Agostino. L’edificio religioso era già stato gravemente danneggiato dal sisma che distrusse del paese del reatino. Ora la torre campanaria di Sant’Agostino, dopo le due scosse di stamane, è definitivamente crollata.

 

 

PROTEZIONE CIVILE CAMPANIA: “SCOSSE AVVERTITE NETTAMENTE” – Le scosse che questa mattina hanno nuovamente segnato il Centro Italia, sono state nettamente distinte anche in Campania. La Sala Operativa della Protezione civile regionale sta provvedendo ad effettuare una ricognizione sul territorio in stretto collegamento con i Vigili del fuoco e i sindaci. Non risultano, al momento, danni a persone e cose.

 

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