Operazione della task force anticaporalato
Schiavismo e sfruttamento in provincia di Taranto. Arrestato dai carabinieri della Task force anticaporalato, un 54enne e posto ai domiciliari di Laterza, titolare di una azienda zootecnica ubicate nelle campagne di Ginosa. Faceva lavorare 15 ore al giorno come pastori e custodi di bovini e ovini, pagandoli 1,50 euro all’ora, due albanesi senza permesso di soggiorno, e un bracciante del luogo attuando illecita intermediazione e sfruttamento del lavoro irregolare. Dall’attività ispettiva sono emerse violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e le precarie condizioni igienico-sanitarie in cui erano costretti a vivere i lavoratori, alloggiati all’interno di un fatiscente manufatto agricolo con copertura in eternit in avanzato stato di sfaldamento. I pastori erano impiegati senza un regolare contratto di assunzione. All’arrestato, quale datore di lavoro, sono state contestate violazioni amministrative ed ammende per un totale di 106.600 euro, con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale. L’immobile adibito ad alloggio è stato sottoposto a sequestro.