Primo Maggio, sindacati protesteranno davanti ai negozi del marchio Zara

«Non accettiamo l’apertura nel giorno della Festa dei Lavoratori»

 

Sarà un Primo Maggio di protesta, quello di domani, per i sindacata di base, che si ribelleranno contro l’apertura dei negozi nel giorno dedicato al lavoro. L’appuntamento è alle 10 davanti ai negozi Zara di Roma, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Bari e Vicenza. «Un Primo maggio all’insegna della dignità del lavoro e del salario che respinge al mittente questo modello di consumo. Perché non è ammissibile che milioni di donne e di uomini del commercio, siano costretti a passare la giornata più importante per i lavoratori di tutto il mondo nei negozi del centro delle nostre città, tra gli scaffali di un supermercato o all’interno di un centro commerciale di periferia – attacca Francesco Iacovone, dell’Esecutivo Nazionale Usb Lavoro Privato – La condizione di chi lavora nel settore è insostenibile – prosegue – e l’Usb con questa giornata di lotta, rivendica con forza la necessità di affrontare le questioni vere che impattano pesantemente sulla vita di questi lavoratori: salario, precarietà, part-time, discrezionalità, libertà». E la scelta dei negozi Zara non è casuale: «Sottolineiamo anche lo stallo negoziale ai tavoli per il rinnovo contrattuale che subiscono i lavoratori delle aziende aderenti a FederDistribuzione, ed il peso rilevante della multinazionale nell’associazione di categoria».

 

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest