Napoli, Universiadi: firmato accordo con Costa Crociera, Nave Victoria ospiterà 2 mila atleti

Il villaggio atleti  potrà contare anche sui Campus universitari di Fisciano, Pozzuoli e  alcuni alberghi a Salerno, Caserta 

Il commissario per le Universiadi Napoli 2019 Gianluca Basile, e il direttore generale di Costa Crociere Neal Palomba, hanno firmato oggi il contratto per la nave da crociera della compagnia di navigazione che farà parte del villaggio atleti dei giochi universitari in programma l’estate prossima a Napoli.
La Costa Victoria sarà ormeggiata alla Stazione Marittima di Napoli dal 28 giugno al 16 luglio 2019 e ospiterà a bordo circa duemila atleti universitari, completando così, con l’altra nave già messa sotto contratto, il villaggio ‘galleggiante’ delle Universiadi, una novità assoluta nel campo delle grandi manifestazioni sportive.
Il contratto è stato firmato alla presenza del notaio Antonino Gibboni negli uffici della Regione Campania al Centro Direzionale. La nave completa così il villaggio atleti che potrà contare, oltre che su due navi, anche sui Campus universitari di Fisciano, in provincia di Salerno, e Pozzuoli, in provincia di Napoli, oltre che di alcuni alberghi a Salerno, Caserta e Napoli.

Oggi è un giorno importante per Costa Crociere, è per noi un onore collaborare alla buona riuscita delle Universiadi” – ha detto Neil Palomba – Abbiamo stretto  un accordo con un partner importante come il comitato organizzatore delle Universiadi, siamo nel team e collaboriamo per far sì che ci sia la giusta sistemazione per gli atleti portando la nostra Costa Vittoria a Napoli“.
“La nave – ha spiegato Palomba – ha circa mille cabine e porta duemila persone. Ha tutte le ‘facility’ di una nave da crociera, è uno dei nostri vascelli di punta: la usiamo in questo periodo dell’anno nell’Oceano Indiano tra Mauritius, Isole Reunion e Seychelles mentre in estate opera in AdriaticoA bordo ci sono bar, ristoranti, strutture di intrattenimento, piscine, campi sportivi e una teatro per gli spettacoli serali. Posso capire che gli atleti che non saranno a bordo saranno un po’ invidiosi – ha concluso – Perché sulla nave c’è un’atmosfera particolare“.

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