
Antonio Artiano, figlio di un elemento di spicco del clan Grimaldi, è ricoverato all’Ospedale del Mare.
Si intensifica la guerra tra bande nella zona occidentale di Napoli. Nel tardo pomeriggio, in via Marco Aurelio, quartiere Rione Traiano, un giovane di 23 anni, Antonio Artiano, è stato ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco. Si trovava da solo. Soccorso e trasportato all’ospedale San Paolo di via Terracina, a Fuorigrotta, l’uomo è stato poi trasferito all’ospedale del Mare di Ponticelli dove è ricoverato in pericolo di vita. Sull’episodio indaga la polizia.
“Antony”, questo il nomignolo della vittima, è il figlio di un pregiudicato, elemento di spicco del clan Grimaldi. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero proprio le frequentazioni del ferito: probabile un coinvolgimento della criminalità organizzata.
Da mesi la periferia ovest della città vive nell’incubo di una nuova faida di camorra: bombe, agguati, omicidi. Martedì scorso, nel vicino quartiere Soccavo, un 19enne, Fabio Volpe, era stato colpito alla mascella da un proiettile sparato da un commando a volto coperto. E’ vivo per miracolo.