
Una manovra straordinaria per il sostegno dell’economia
Il premier Giuseppe Conte ha presentato in serata il nuovo decreto, il Decreto legge Rilancio, durante una conferenza stampa che si tenuta a Palazzo Chigi dopo la conclusione del Consiglio dei ministri. “Un testo complesso con oltre 250 articoli: 55 miliardi, come due manovre, due leggi di bilancio” ha detto Conte. Ecco le misure approvate dal governo
CIG PIU’ VELOCE, BONUS AUTONOMI AUTOMATICO – Primo impegno del governo quello di rifinanziare ma anche accelerare l’arrivo dei sostegni al reddito. Tempi più rapidi per la Cig (altre 9 settimane) e anche per quella in deroga, che non passerà più dalle Regioni ma direttamente dall’Inps. L’istituto in 15 giorni dalla domanda erogherà un anticipo del 40% dell’assegno. L’indennità per gli autonomi sarà automatica e sempre di 600 euro per la mensilita’ di aprile, mentre la terza mensilità salirà a 1.000 euro ma per i più danneggiati. Stanziati quasi 4,5 miliardi.
SMART WORKING,CONGEDI,BONUS BABYSITTER E CENTRI ESTIVI
Mano tesa alle famiglie, ancora alle prese con le scuole chiuse fino a settembre. I giorni di congedo speciale al 50% passano da 15 a 30 che si potranno chiedere, però, fino a fine luglio. Raddoppia anche il bonus babysitter (1.200 euro, 2.000 per sanitari e forze dell’ordine) che si potrà usare anche per pagare i centri estivi. Le famiglie con redditi fino a 36mila euro avranno anche una ulteriore detrazione di 300 euro. I genitori potranno anche chiedere di proseguire con lo smart working, a patto però che a casa non ci siano mamma o papà o perché non lavorano o perché beneficiari di sostegni al reddito.
IN ARRIVO 16MILA PROF, FONDI PER LA MATURITA’– Ci si prepara, comunque, alla riapertura delle scuole. Il decreto stanzia un miliardo e mezzo tra lavori di ristrutturazione degli edifici scolastici e stabilizzazione di 16 mila insegnati. Previsti anche fondi specifici, quasi 40 milioni, per la pulizia delle aule e i dispositivi di protezione per prof e studenti che torneranno in classe per sostenere, tra un mese, la maturita’. In arrivo anche 1,4 miliardi per l’università.
PACCHETTO TURISMO, DA IMU A BONUS VACANZE – Per non perdere la stagione estiva arriva un consistente pacchetto turismo che va dallo stop alla prima rata Imu per alberghi, ostelli, b&b, stabilimenti balneari, terme e campeggi al tax credit per chi sceglierà le vacanze in Italia, un buono fino a 500 euro per le famiglie con Isee fino a 40mila euro, da spendere in parte nelle strutture ricettive e in parte da scontare dalle tasse. Per aiutare bar e ristoranti a rispettare le distanze anti-contagio sospesa anche la tassa sull’occupazione aggiuntiva del suolo pubblico per i tavolini all’aperto. Previsti anche 100 milioni per i Comuni per il buco della tassa di soggiorno.
SCHEMA A TRE PER AIUTI A IMPRESE, STOP IRAP QUASI PER TUTTI – Alle imprese arrivano tre diversi aiuti in base ai ricavi, ma quasi tutte (con l’esclusione di quelle sopra i 250 milioni di ricavi, meno di mille imprese) non dovranno passare alla cassa a giugno per la rata Irap. La cancellazione vale circa 4 miliardi che si aggiungono ai circa 6 per i ristori a fondo perduto sotto i 5 milioni (minimo 1000 euro, calcolati sulla base delle perdite, al 20-25-10%). Per le imprese più piccole ci saranno anche sconti sulle bollette (appostati 600 milioni) e il credito d’imposta sugli affitti al 60% esteso a tutte le aziende. Per le attività di medie dimensioni, tra 5 e 50 milioni, ci sarà un mix di incentivi fiscali agli aumenti di capitale e la possibilita’ di un intervento di Invitalia con un nuovo ‘Fondo patrimonio Pmi’. Previsti incentivi anche per i privati che investono in aziende danneggiate dal Covid. Per le imprese sopra i 50 milioni scenderà in campo Cdp. Sospese poi plastic e sugar tax, rinviate al 16 settembre le scadenze fiscali e aumento a 1 milione delle compensazioni. Aiuti anche alle start up innovative.
BONUS GREEN, DALLE BICI ALLA CASA – Si moltiplicano gli incentivi green, da quelli per la mobilità (500 euro per bici e monopattini) al rafforzamento di ecobonus e sismabonus, al 110% se i lavori consentiranno un salto di due classi di efficienza. Per la mobilita’ arrivano anche rimborsi degli abbonamenti ai mezzi pubblici e fondi per le aziende del trasporto locale.