Mercato, De Laurentiis fa catenaccio: “Stranieri a gennaio rischiosi. Meglio italiani”

Il presidente del Napoli: “Temo la Juve perché ha più costanza”

NAPOLI –  “Siamo a quattro punti dall’Inter e questo è importante, speriamo che domani l’Udinese del mio amico Pozzo riesca a fermare al Juventus”.  Non usa giri di parole De Laurentiis. Sullo sfondo, vede un avversario. Di più: un nemico storico. “Temo la Juve perché ha più costanza, che poi negli ultimi anni è stata la rivale del Napoli. Le sfide con i bianconeri sono sempre state le più sentite”. La strada è lunga. Conviene mantenere un profilo basso. Per ora il presidente elogia i suoi, dopo aver steso il Sassuolo. “E’ la vittoria della squadra e del gruppo. Questa squadra che ha dimostrato con i suoi 25 giocatori di essere consapevole delle proprie qualità. Si diverte, non molla mai e questo si vede. E anche il pubblico si diverte insieme ai giocatori”. Fatte le dovute premesse, De Laurentiis viene messo di fronte al tormentone mercato.
“Far venire giocatori dall’estero è rischioso a gennaio. Meglio uno meno blasonato ma che può essere subito pronto e che conosce l’allenatore”. A meno che il patron non voglia depistare, come gli capita ogni tanto, l’identikit porta ad un nome. “Barba? Non mi dispiace”. Bluff o meno, il Napoli non può sbagliare nemmeno sugli acquisti di gennaio.

(Foto Ssc Napoli/Fb)

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