
Il ferimento domenica scorsa. Il giovane aveva sostenuto di essersi ferito cadendo su un coccio di bottiglia. Denunciato anche lui assieme a 3 presunti complici
I fatti risalgono alla sera di domenica scorsa: una chiamata del 118 ha allertato i militari della Stazione di Serino, in Irpinia, che un minorenne era stato ricoverato presso il reparto di chirurgia del “Landolfi” di Solofra per una ferita da taglio penetrante alla regione lombare destra. I carabinieri si sono recati all’ospedale ed hanno avviato una indagine. Oggi la svolta: sono stati denunciati cinque ragazzi ritenuti responsabili a vario titolo di tentato omicidio, lesioni personali e minacce nonché furto in concorso. Da subito i carabinieri hanno riscontrato non poche difficoltà soprattutto per la quasi assente collaborazione del minore ferito, che continuava a giustificare la ferita riconducendola ad una caduta accidentale su di un coccio aguzzo di bottiglia.
Ma i carabinieri hanno lo stesso ricostruito l’accaduto, dopo una serie di testimonianze. Sono riusciti a risalire al feritore: un giovane commerciante del posto che per vendicarsi di un furto perpetrato nei suoi confronti alcuni giorni prima, decideva di incontrare i 4 presunti responsabili, verosimilmente per discutere dell’accaduto.
All’appuntamento, in una rapida escalation di livore, ha colpito con due pugni al volto un ragazzo ed affondato la lama di un coltello nella regione lombare del 17enne ricoverato in ospedale. Quindi si è dato alla fuga.
Identificato il presunto responsabile in un 25enne serinese, i militari si andati presso la sua abitazione e hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un coltello multiuso.
Alla luce delle evidenze raccolte a carico del commerciante nonché nei confronti dei quattro ragazzi, di età compresa tra i 17 e 20 anni, sono scattate le denunce in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.