Scampia Summer Jam, torna la festa all’insegna della musica

Domani e domenica la terza edizione della manifestazione con ospiti internazionali, organizzata e autoprodotta dalla comunità di ragazzi del Centro Territoriale Mammut

Questo weekend, sabato 1 e domenica 2 luglio, le colonne che ornano Piazza Giovanni Paolo II a Scampia, saranno ridipinte come ogni estate in occasione della terza edizione della Scampia Summer Jam, una grande festa gratuita all’insegna della musica, con ospiti internazionali, organizzata e autoprodotta dalla comunità di ragazzi del Centro Territoriale Mammut.

“Jam” è un termine che si riferisce al libero incontro, di professionisti così come di amatoriali e neofiti, solo per il piacere di condividere le proprie attività e performance artistiche. La Scampia Summer non è una jam singola, un appuntamento annuale, bensì il coronamento di un percorso che nasce all’interno del Centro Territoriale Mammut, che lavora ogni giorno portando avanti il valore della riqualificazione degli spazi tramite la partecipazione attiva dei giovani e delle loro passioni. L’intento e lo spirito dell’organizzazione parte dai laboratori tenuti durante tutto l’anno all’interno del Mammut, la cui pedagogia attiva con i più piccini è ormai metodo che fa scuola anche alle scuole, fino ad arrivare ai due giorni estivi in cui si alterneranno sfide di breakdance, sessions di writing e pittura, esibizioni di rappers, open mic per il freestyle, e musica live di diversi generi, dal funk al popolare. Tutte le arti saranno in connessione in un unico grande cerchio.

La condivisione non deve essere circoscritta ad una nicchia, bensì raccogliere periferia e centro, esperti ma anche chi si approccia per la prima volta a tale scenario, adulti e bambini, la cui passione dirompente coinvolge e stimola all’impegno, alla ricerca del miglioramento di sé e del proprio ambiente. La “Mammut family” nasce sicuramente nella cultura hiphop, è difatti composta soprattutto da breakers, writers, mc’s e dj’s, ma è anche aperta a chiunque voglia dare il suo contributo e a tutte le forme di espressione che privilegino il divertimento, la purezza di obiettivi sociali, al posto della competizione, dell’apparenza e di obiettivi materiali. Il fine della Scampia Summer Jam consiste nel riappropriarsi e reinterpretare le strade, quindi gli spazi pubblici, con qualità e dando la possibilità a tutti di parteciparvi: la jam è ad ingresso libero, gratuite sono le partecipazioni alle battles, all’open mic e allo spazio pittura, l’evento è stato finanziato dagli stessi ragazzi del Mammut che durante questi mesi si sono esibiti ogni weekend in spettacolari street show di breakdance in tutta Napoli. Alcuni esempi di come è stato portato avanti il lavoro rappresentano un chiaro messaggio che vuole lanciare il gruppo: tutto è stato costruito a mano, dai premi per i vincitori delle sfide, ai contenitori per fare la raccolta differenziata durante l’evento, e si adotteranno diverse formule ecologiche come il “tag your glass” in modo che ognuno utilizzi sempre il proprio bicchiere, senza sprechi.

Fondamentali e immancabili per la riuscita dell’evento altre realtà del quartiere, che hanno dato la loro piena disponibilità come ogni anno: difatti sabato dopo la jam, la festa continua e in serata ci si è sposterà per un after party presso la suggestiva terrazza del ristorante italo-rom Chikù, ed è stata allestita per il pernottamento un’area camping all’interno del centro sportivo Arci Scampia, dotato di tutti i comfort per accogliere gli ospiti nell’attesa del prosieguo domenicale. Tra gli ospiti della Scampia Summer Jam due giurati d’eccezione, rispettivamente delle sfide di all style e breakdance: bboy Bolo (Atlanta, Stati Uniti) e bboy Gracy (dalla Spagna). Tra gli artisti in concerto il padre del rap napoletano Shaone, dello storico gruppo “La Famiglia”, accompagnato per l’occasione dalla musica funk della Babeband e dal producer Sonakine. Non vi resta che far parte del cerchio.

Federica Frascogna

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