Sébastian Jacot ospite dei Concerti di Villa Guariglia
Nell’incantevole cornice della Cappella Palatina nel Complesso monumentale di San Pietro a Corte, promosso dal CTA Salerno aps in sinergia con l’Associazione AFI-Falaut, il Gruppo Archeologico Salernitano e la Confraternita S. Stefano, la Fondazione Filiberto e Bianca Menna e con il patrocinio morale del Comune di Salerno, concerto evento del flautista svizzero Sébastian Jacot in duo con il pianista Raffaele Maisano, sabato 18 marzo 2023, alle ore 20:30, ad ingresso gratuito.
L’evento farà da preludio ai due festival: la XXVI edizione dei Concerti di Villa Guariglia in Tour che si terrà a luglio e il Falaut Festival in programma a settembre con masterclass e workshop e un gran galà al Teatro Verdi con la consegna del premio a Benoit Fromanger.
In merito all’evento il Maestro Salvatore Lombardi ha dichiarato:
“Collaborare ad un progetto come Concerti d’estate di Villa Guariglia, così importante per il territorio e per la musica tutta, non può che riempire di gioia l’organizzazione di Falaut . L’apertura culturale, la rete composta da realtà della nostra terra, il paesaggio, le eccellenze internazionali di Jacot e Maisano sono sostanza preziosa per la costruzione condivisa nella bellezza. In particolare il mio ringraziamento va al Cta, ad Acli Provinciali Salerno e al Gruppo Archeologico Salernitano con cui ci auguriamo di tessere un dialogo sempre più operativo nel futuro”.
Sarà un programma, quello proposto dal duo composto dal flautista svizzero Sébastian Jacot e dal pianista Raffaele Maisano, caratterizzato dalla ricerca esemplare di trasparenza del suono e per quella tipica freschezza e spontaneità dell’invenzione melodica.
Sullo sfondo è sempre presente la raffinata sensibilità timbrica che rende altamente comunicativi i messaggi musicali.
In queste pagine vi è da ammirare sia la semplicità aurea, di idee e forme liberamente condotte, getti spontanei d’ispirazione e voli di fantasia, felici ardimenti e in tutto e sempre una sicurezza indefettiva, in un periodare amabilmente melodico.
Il programma della serata prevede l’esecuzione di Sonate di Paul Hindemith, Sigfrid Karg-Elert, Carl Philipp Emanuel, Francis Poulenc e Johann Sebastian Bach.
Sébastian Jacot Flauto
Sébastian è 1° flauto dei Berliner Philarmoniker e precedentemente della prestigiosa Gewandhaus Orchestra di Lipsia. Artista unico nel suo genere, è stato descritto dalla critica come una Rock Star del flauto. Si afferma come uno dei flautisti più brillanti della sua generazione vincendo primi premi ai concorsi più rinomati al mondo: Kobe International Flute Competition 2013, Carl Nielsen International Flute Competition 2014, ARD Munich 2015. Sébastian inizia un’ intensa carriera solistica con Orchestre quali: Bayerische Rundfunk Symphony, Munich Chamber, Orchestre de Chambre de Genève, Kansai Philharmonic, Thai Philharmonic, Kobe City Chamber, Deutsche Staatsphilharmonie Mannheim. La sua carriera orchestrale inizia nel 2006 quando vince il posto di assistant principal flute alla Hong Kong Philharmonic, a soli 19 anni, e nel 2008 viene invitato dal M° Ozawa a far parte della Saito Kinen Festival Orchestra in qualità di 1° flauto. Suona con l’Ensemble Contrechamps, e allo stesso tempo si esibisce con orchestre quali: Mozart (Abbado, Haitink), Mahler Chamber (Honeck) Munich Chamber, Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Denève) Swedish Radio Symphony (Harding) Rotterdam Philharmonic, NDR Elbphilarmonie, Mito Chamber (Ozawa). Tiene inoltre masterclass in tutto il mondo. Anche se il flauto occupa la maggior parte del suo tempo, Sébastian è un artista a tutto tondo; è diplomato anche in Sax, è stato campione di pattinaggio artistico, e per molti anni ha fatto anche l’acrobata; tutto ciò con la convinzione che il corpo è la mente sono assolutamente legati in qualsiasi forma artistica. Questo interesse per musica e sport è condiviso nella sua famiglia: tutti i suoi fratelli sono musicisti e acrobati e spesso si esibiscono insieme in concerti e spettacoli che uniscono musica e movimento, l’ultimo dei quali si è svolto a Ginevra, accompagnati dall’ Orchestre de Chambre de Genève.
Raffaele Maisano
Allievo di Paolo Spagnolo, consegue il diploma con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Musica S. Pietro a Majella di Napoli. Nello stesso Conservatorio si laurea in Discipline Musicali al Biennio Accademico di Secondo Livello con il massimo dei voti e lode nella classe del maestro Davide Costagliola. Nel 2001 è ammesso alla scuola triennale di Alto Perfezionamento dell’Accademia Pianistica Incontri col Maestro di Imola e frequenta i corsi dei maestri P. Rattalino , G. Valentini e L. Margarius, e i master tenuti dai pianisti A. Jasinski, M. Dalberto, M. Beroff, A. Lonquich. Nel 2005 ottiene, per esami, il relativo diploma del corso triennale.
Nello stesso 2005 consegue presso l’Università Federico II di Napoli la laurea in Filosofia con tesi in Storia ed Estetica della Musica: L’interpretazione musicale. Ha vinto primi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Ha tenuto concerti da solista, con orchestra e in formazioni di musica da camera a Napoli ( Teatro San Carlo ; Sala Scarlatti del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella), Salerno (Teatro Verdi), Teatro Politeama (Palermo), Ravello (Auditorium Oscar Niemeyer), Caserta (Teatro della Reggia), Salisburgo (Salzburger Schloss Konzert), Bruxelles (Festival Monteverdi) e in altre città quali Ginevra, Rouen, Murcia, Brescia, Osimo (Teatro La Nuova Fenice), Varese, Venezia, Milano (Associazione musicale Dino Ciani), Vicenza, Stresa (Festival Pianistico di Villa Francesca), Gorizia (Gorizia Classica), Chieti (Auditorium del Museo Univeritario), Forli, Roma (Sala della Conciliazione, Festival Pianistico Romano) ect… E’ pianista ufficiale di tutte le attività musicali dell’Associazione Flautistica Falaut (Falaut Campus, Falaut Festival, Concorso Severino Gazzelloni). In collaborazione con le coreografe Annarita Pasculli ed Adriana Borriello, ha ideato e composto musiche per coreografie di danza contemporanea. Il suo repertorio spazia dalla musica barocca alle improvvisazioni. In duo con il pianista Mattia Mistrangelo ha registrato un disco di improvvisazioni per due pianoforti su musiche di J. S. Bach. E’ attivo come scrittore di testi inerenti l’estetica e la psicologia della musica.