Smottamento uccide ristoratore 48 enne: ea andato a verificare danni al suo locale

ISCHIA – Era andato a verificare se alcuni smottamenti di questa mattina avevano causato danni al suo locale. Ma è stato travolto da una frana ed è morto. Il 48enne ristoratore Giuseppe Iallonardo ha perso così la vita a Ischia, in località Olmitello dei Maronti, nel comune di Barano. Non sono ancora chiare le modalità dell’incidente. A trovare il cadavere è stato il fratello nel primo pomeriggio, allarmato perché l’uomo non era andato a prendere la figlia a scuola come al solito. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il corpo è stato trascinato per una ventina di metri dal rivolo d’acqua creato dalla frana stessa. La faccia era immersa nel fango.  La testa presenta una profonda ferita. Diverse ferite anche alle gambe.  E’ stata disposta l’autopsia.

LEGAMBIENTE – “Il nostro primo pensiero è rivolto ai familiari della vittima, ma ancora una volta non siamo davanti al destino cinico e baro”. La pensa così Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania. “E’ risaputo – spiega in una nota – che nella nostra regione spesso la responsabilità dei disagi, dei danni, della melma e del fango che mettono a repentaglio vite umane e mettono a rischio case e strade, va ricercato anche in altro: anni di malgoverno, mancati controlli, nella mancata politica di prevenzione emonitoraggio del territorio, nel dissesto idrogeologico aggravato dalla devastazione selvaggia del territorio, dalla sua cementificazione”.”Non sappiamo ancora  – aggiunge Buonomo – quali sono le cause della tragedia di Ischia, ma quel che è certo è che questo Paese deve affrontare subito le questioni strutturali e politiche che possano metterci al riparo dal ripetersi di eventi di questo tipo”.

PROTEZIONE CIVILE – L’assessore regionale alla Proteione civile, Edoardo Cosenza, comunica che “è già stato predisposto per domani mattina all’alba, non appena la luce lo consentirà, un sopralluogo tecnico del Genio civile regionale, della Arcadis, l’Agenzia regionale per la Difesa del suolo e dell’Autorità di Bacino Campania Centrale, sul luogo della frana nel comune di Barano d’Ischia per valutare il rischio residuo”. Quella che ha ucciso il ristoratore però non è l’unica frana a Ischia. L’isola è divisa in due da uno smottamento consistente che ha interessato la statale 270, che collega Barano a Serrara Fontana, perché un pezzo di costone roccioso ha invaso la carreggiata, a poca distanza dal centro storico di Buonopane.

 

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