Soldi estorti ad automobilisti e finti conflitti a fuoco, a Napoli sospesi 13 poliziotti della stradale

Indagini partite dalla denuncia di un imprenditore. Agli indagati contestati i reati di concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso d’ufficio, falsità ideologica commessa da pubblici ufficiali in atti pubblici, simulazione di reato, danneggiamento aggravato

 

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola hanno avuto inizio con la denuncia di un imprenditore, che ha lamentato di essere vittima di continue richieste di denaro da parte di operatori della Polizia stradale, che “presidiavano” il suo deposito. La Polizia Stradale di Napoli ha eseguito questa mattina 13 misure cautelari della sospensione dal servizio ad altrettanti agenti e sottufficiali in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Napoli, accusati di estorcere denaro ad automobilisti. Agli indagati si contestano, a vario titolo, reati che vanno dalla concussione alla induzione indebita a dare o promettere utilità, all’abuso d’ufficio, alla falsità ideologica commessa da pubblici ufficiali in atti pubblici, alla simulazione di reato, al danneggiamento aggravato. A condurre le indagini la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Campania ed il Molise e dalla Sezione Polizia Stradale di Napoli. Secondo gli inquirenti, i poliziotti della stradale fermavano gli automobilisti per una serie di controlli e, dopo aver riscontrato infrazioni vere o presunte al codice della strada, li inducevano a versare somme di denaro “variabili”, a seconda delle possibilità economiche delle vittime.

 

Addirittura, sarebbe stato inscenato, in località Lago Patria, un finto conflitto a fuoco, denunciando che, da un veicolo che avevano fermato per controlli, era stato aperto il fuoco contro di loro, che a loro volta avevano risposto: una messinscena al fine di ottenere riconoscimenti per la loro attività di Polizia.

 

 

I DESTINATARI DELLA MISURA CAUTELARE

1. Caianiello Vincenzo, di anni 57
2. Mazzarelli Corrado, di anni 54
3. Moramarco Giuseppe, di anni 52
4. Papa Lucio, di anni 47
5. Esposito Alfonso, di anni 52
6. Golino Pasquale , di anni 55
7. Vallone Giuseppe, di anni 41
8. Laezza Giovanni, di anni 44
9. Santillo Gennaro, di anni 45
10. Pezzella Antonio, di anni 42
11. Di Biase Salvatore , di anni 41
12. Nisi Federico, di anni 42
13. Minicozzi Massimo Giuseppe, di anni 46

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