
In manette 52enne e 36enne ritenuti elementi di spicco del clan Rinaldi-Reale
Lo scorso 13 agosto avrebbero costretto con violenze e minacce i dipendenti dell’esercizio a consegnare 100 euro. In precedenza, in almeno tre occasioni, si sarebbero presentati nel minimarket di corso San Giovanni a a Napoli formulando loro una richiesta di 500 euro da versare “ai compagni di San Giovanni”. Con l’accusa di estorsione continuata ed aggravata dal metodo mafioso sono finiti in carcere Pasquale Esposito, 52enne, e Luigi Luongo, 36 enne. Sono ritenuti elementi di spicco del clan Rinaldi-Reale. Ad eseguire la misura di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea, gli agenti della squadra mobile napoletana.