Segnalazioni dai cittadini di Fuorigrotta, Bagnoli, Pozzuoli, Agnano e Pianura e alcune zone del centro storico di Napoli
Prima un forte boato poi la scossa. Alle 19,45 la terra ha ancora tremata nell’area dei Campi Flegrei.
Segnalazioni di cittadini sono arrivate da Fuorigrotta a Pianura, da Bagnoli ad Agnano- Pozzuoli. La scossa è stata avvertita anche a Posillipo e nel centro storico di Napoli.
L’intensità dell’evento, secondo quanto riferito dall’Osservatorio Vesuviano, è stato di 3,6 della scala Ritcher alla profondità di 2700 metri, localizzato nell’area di via Antiniana a nord est del vulcano Solfatara.
Si è registrato panico nella popolazione con gente in strada nei quartieri popolari di Monterusciello e Toiano, ma anche in zona Solfatara, in prossimità dell’epicentro.
La scossa è la più intensa dalla ripresa del fenomeno negli ultimi dieci anni, superiore all’evento del 16 marzo scorso che fu di magnitudo 3,5. Il comune di Pozzuoli ha attivato la Protezione Civile e la Polizia Municipale per monitorare la situazione. Secondo le prime verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile non risultano segnalazioni di danni