Nola, fucilate durante rissa in discoteca per una ragazza: arrestati 2 giovani di Somma Vesuviana

Il 20enne e il 22enne accusati di lesioni personali aggravate e detenzione e porto illegale di arma da fuoco

 

Le indagini dei militari dell’Arma, coordinate dalla procura di Nola, partirono dal ferimento a colpi d’arma da fuoco di due addetti alla sicurezza di una discoteca su via San Gennaro a Piazzolla di Nola, avvenuto la notte del 13 marzo scorso. I carabinieri di Piazzolla di Nola insieme a colleghi del nucleo operativo di Nola hanno arrestato Manuel Spina, 20 anni e Domenico Palmese, 22 anni, entrambi residenti a Somma Vesuviana e destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare – per Spina in carcere e per Palmese agli arresti domiciliari – emessa dal gip di Nola, per le accuse di lesioni personali aggravate e detenzione e porto illegale di arma da fuoco. Secondo la ricostruzione degli investigatori all’interno del locale si era accesa una rissa, per futili motivi, alla quale aveva partecipato anche un 24enne di Cicciano. Dopo uno “sguardo di troppo” ad una ragazza, si era passati alle vie di fatto tra 2 comitive. Rissa che era stata sedata dagli addetti alla sicurezza del locale. Dopo qualche ora, quando tutto ormai sembrava finito, il 24enne era uscito dal locale e si stava intrattenendo con amici nell’area antistante l’ingresso, dove sarebbe stato avvicinato da Manuel Spina che – dopo aver preso dal portabagagli della sua auto un fucile da caccia – avrebbe cominciato a far fuoco. Un colpo in aria e un altro colpo contro il giovane, mancando però “l’obiettivo” e prendendo alle gambe i due addetti alla sicurezza. Subito dopo sarebbe intervenuto anche Palmese, che avrebbe strappato il fucile dalle mani di Spina sparando altri due colpi verso il 24enne di Cicciano, anche lui senza riuscire a colpirlo.

 

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