Il provvedimento eseguito dai carabinieri

Gli inquirenti rilevano l’esistenza di una concessione temporanea, rilasciata dal Comune per un periodo limitato, per la creazione di una struttura amovibile “parzialmente diversa da quella effettivamente realizzata dalla pizzeria”, in attesa del parere della soprintendenza Belle arti. Parere arrivato successivamente, che nell’atto di diniego afferma il “serio pregiudizio” per il libero godimento della piazza e della facciata della chiesa cinquecentesca. A Napoli i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale hanno sequestrato il gazebo di una pizzeria nella piazza antistante la chiesa dei Girolamini, al centro storico. Il provvedimento scaturisce da un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Napoli sezione 42, su richiesta della Procura. Nel corso delle indagini è emerso che il gazebo, ampio circa cinquanta metri quadrati, sarebbe incompatibile per dimensioni e materiali con la valenza culturale del luogo.