Napoli, furto di pc a scuola: presi due 18enni

I due giovani feriti nella fuga: le loro versioni non hanno convinto in ospedale

Inutile la fuga rocambolesca. Ieri pomeriggio a Napoli gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Arenella hanno arrestato due 18enni: Luca Chelucci e Michele Esposito, accusati di furto aggravato e danneggiamento in concorso.

I poliziotti sono entrati in azione presso la Scuola Primaria Antonio de Curtis in Via Camaldolilli, dove era stato segnalata l’attivazione dell’allarme sonoro. Giunti sul posto hanno trovato il cancello chiuso ma l’allarme ancora attivato. Hanno quindi scavalcato la recinzione ed nel cortile interno hanno sorpreso i due giovani che alla loro vista si sono dati alla fuga. A terra la refurtiva, abbandonata al momento della fuga: 8 Pc e 5 batterie. I due 18enni sono riusciti a scavalcare il muro di recinzione e lanciarsi sulla tettoia di una casa confinante, danneggiandola seriamente. Da lì hanno proseguito verso un appezzamento di terra dove però sono rimasti feriti a causa di alcuni cespugli di rovi.  Per le ferite riportate si sono recati all’Ospedale Cardarelli dove hannodichiarato di essere stati vittime di due differenti incidenti stradali. Insospettiti dall’incongruenza fra le ferite e il racconto dei due giovani, i sanitari hanno avvisato i poliziotti del locale Drappello della Polizia di Stato, che a loro volta si sono confrontati con i colleghi del Commissariato. Gli agenti, giunti in Ospedale, hanno subito riconosciuto i due quali autori del furto alla Scuola de Curtis.

I due giovani sono stati pertanto medicati e quindi arrestati e condotti in Commissariato.  Domattina Chelucci ed Esposito saranno giudicati con rito direttissimo.

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