
La delibera comunale sostenuta dal Pd, Movimento 5 Stelle e sinistra solidale
Aumenta la Tari, la tassa sui rifiuti a Napoli. Il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza la delibera relativa alle nuove tariffe con 25 voti favorevoli(Pd, sinistra e M5Stelle), e quelli contrari di Forza Italia e Gruppo misto.
In base a quanto si legge nella relazione dell’assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Pier Paolo Baretta, la tassa sui rifiuti sale del 13% per le utenze domestiche e del 22,5% in media per quelle non domestiche.
“Le nuove tariffe – spiega Baretta – comprendono l’aumento dei costi del servizio calcolati nel 2023, rispetto a quello del 2019 ultimo anno di determinazione delle tariffe, e pertanto nel valutare la misura dell’incremento va tenuto conto di questa anomalia”.
L’aggravio sarà comunque contenuto per le famiglie, sia perché ci sarà una maggiore rateizzazione rispetto a quella normalmente adottata, sia perché grazie a un fondo di 6,5 milioni di euro, sarà istituito un bonus finalizzato a compensare parzialmente le maggiori spese energetiche: l’erogazione avverrà in concomitanza del saldo Tari.
Le tariffe nelle intenzioni e negli obiettivi dell’amministrazione non aumenteranno ulteriormente nel 2024 e dal 2025 potranno gradualmente diminuire adottando provvedimenti come il recupero dell’evasione, l’iscrizione automatica e anticipata al servizio Tari in caso di nuova residenza o trasferimento, l’incremento della differenziata il cui obiettivo è il 41% nel 2023 e il 60% nel 2025, nonché la realizzazione di impianti di smaltimento.