M5S: L’ex ministro Pecoraro Scanio non sarà nostro candidato alle europee

L’esponente ecologista per i pentastellati avrebbe un passato troppo ‘ingombrante’

Alfonso Pecoraro Scanio, l’ex ministro”Verde” del governo di Romano Prodi non sarà candidato alle elezioni europee.  Arriva la smentita dai vertici del Movimento 5 Stelle e dal diretto interessato.
I vertici pentastellati sottolineano “come, tra le motivazioni che metterebbero fuori corsa l’ex ministro, ci sia il limite dei due mandati, regola aurea dei 5 Stelle. Inoltre Pecoraro Scanio, da tempo sostenitore del Movimento, avrebbe un passato troppo ‘ingombrante’ -evidenziano i vertici del M5S- ricordando tra le altre cose l’impegno da ministro nel governo di Giuliano Amato prima e di Romano Prodi poi”.

Nel giro di poche ore arriva anche la smentita dell’ex ministro: “La voce di una mia candidatura alle europee con i pentastellati si conferma campata in aria, come avevo già chiarito mercoledì scorso a ‘Un giorno a pecora’, chiarendo anche che avrei potuto valutare una eventuale proposta solo nel caso di un’alleanza del Movimento 5 Stelle con i Verdi Europei e non con la Lega e le forze di destra”. È dal 2008 che non accetto candidature – continua Pecoraro Scanio – ed è comunque noto che nel 2013 e nel 2018 ho sostenuto i 5S alla Camera e Liberi e Uguali al Senato per i programmi ecologisti su rinnovabili, No Ogm, No Ceta, No inceneritori, Sì biologico, su cui mi impegno da decenni. I successi che ho ottenuto, dall’Isola di Budelli alla Pizza Patrimonio Unesco, dimostrano che certe battaglie si possono vincere anche senza essere nelle istituzioni”. “Il mio unico impegno in vista delle europee è di raccogliere un milione di firme per ottenere l’etichettatura obbligatoria su tutti i prodotti agroalimentari”, conclude Pecoraro Scanio.

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