Lusciano, tanti cittadini donano sangue per salvare vite

L’iniziativa “La Giornata del Donatore” ha avuto successo grazie all’efficace collaborazione tra istituzioni, associazionismo e operatori sanitari

Oggi i cittadini di Lusciano hanno risposto in massa alla “Giornata del Donatore”, la giornata per raccogliere sangue per salvare vite. L’iniziativa ha raccolto un significativo successo grazie alla efficace collaborazione tra istituzioni, associazionismo sociale, dirigenza strutture sanitarie. Significative le parole del sindaco di Lusciano, Nicola Esposito.  “Una bellissima iniziativa nonostante l’emergenza Coronavirus, la cittadinanza ha risposto benissimo, ringrazio tutti coloro che hanno dato una mano, la Protezione Civile, i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza – ha sottolineato il sindaco – Ben vengano queste iniziative che continueremo a patrocinare  e a sostenere la Sanità nei momenti difficili e delicati, sia per la raccolta del sangue sia per altre situazioni di necessità quanto occorre. L’amministrazione comunale è sempre presente e siamo disponibili per organizzare un’altra giornata del donatore”.

L’iniziativa è stata sostenuta da tutte le forze politiche di maggioranza e di minoranza. “E’ un evento che ha avuto un grande successo a Lusciano, anzi è andato oltre le nostre aspettative, erano tantissimi i donatori. I cittadini hanno risposto in maniera veramente  esemplare –ha affermato il consigliere di minoranza Filippo Ciocio  – Sono molto contento perché in un momento particolare di emergenza sanitaria che una gran fetta dei nostri cittadini si sia impegnata a donare sangue. Evento gestito grazie alla efficace collaborazione della Protezione Civile e della Forze dell’Ordine. Lusciano ha dimostrato di essere un Comune unito. Tutte le forze politiche sono unite nell’interesse collettivo, grande collaborazione istituzionale. L’evento è stato sponsorizzato unitariamente. Il bene primario della salute viene prima di tutto”. Le strutture sanitarie hanno svolto un ruolo molto positivo. “In questo periodo in cui la infezione da covid19 sta minando le basi del nostro sistema sanitario, la  risposta che stanno dando tutti gli operatori sanitari è  una risposta di solidarietà e di coraggio che difficilmente avremmo pensato che potesse esserci nei momenti di normalità e in questo contesto si inserisce la risposta dei donatori di sangue che con coraggio, perchè ci vuole coraggio, hanno donato ciò che più caro hanno: il loro sangue. A questi e a tutti quelli che in questo momento ci stanno vicino dico grazie – ha sottolineato il primario del centro trasfusionale di Aversa,  dott Saverio Misso  – Grazie a nome mio ma principalmente a nome di tutti i pazienti oncoematologici che grazie al gesto di tanta brava gente sopravvive. Grazie e con l’augurio che tale gesto possa essere ciclicamente ripetuto”. Un ringraziamento per il ruolo assunto dagli operatori presenti sul territorio è stato espresso dal sindaco Nicola Esposito e dal consigliere Filippo Ciocio. “Ringraziamo  il primario del centro trasfusionale di Aversa dott Saverio Misso, il dirigente medico dello stesso centro dott Giovanni Salerno, il presidente della casa del donatore di Aversa Enrico Sangiovanni e tutti volontari del medesimo centro, la  responsabile assistenza domiciliare Hospice per la Casa di Cura Villa Giovanna Hospital di Tora e Piccilli dottoressa Emiliana Gemellini.

Ciro Crescentini

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