
La società del Gruppo Tea Tek oggi inizia la svolta green: da elettrodomestici a fotovoltaico
Italian Green Factory: un inizio carico di emozioni per la nuova azienda che oggi ha assunto tutti i 312 operai ex Whirlpool di Napoli. Infatti, la società del Gruppo Tea Tek ha rilevato il sito dell’ex azienda di elettrodomestici. Questo sarà trasformato in una fabbrica green all’avanguardia nel settore del fotovoltaico. Lo ha annunciato il Ceo Felice Granisso, che ha sottolineato la commozione dei lavoratori e l’orgoglio di poter ricominciare. Inoltre, la prima operaia assunta è arrivata con la sua bambina in braccio, simbolo di una rinascita.
La giornata ha visto la partecipazione delle istituzioni locali e delle forze sindacali, che hanno seguito la firma dei contratti e la presentazione del progetto. Da una parte, il Prefetto di Napoli Claudio Palomba, l’Assessore regionale alla Formazione Armida Filippelli e il Sindaco Gaetano Manfredi. Inoltre, tutti hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa, che darà una nuova vita all’area industriale e creerà occupazione qualificata. Dall’altra, i lavoratori e le loro famiglie che hanno manifestato la loro soddisfazione e la loro speranza per il futuro.
Italian Green Factory si propone come una realtà innovativa nell’ambito delle energie rinnovabili. In prospettiva, quattro gli asset principali: la produzione di inseguitori solari (trackers), la produzione di power skids, la produzione di trasformatori e la realizzazione di un Green Innovation Center. Quest’ultimo sarà il fiore all’occhiello della società. La stessa svilupperà tecnologie IOT applicate alle rinnovabili. In sostanza: pannelli stradali innovativi in partnership con la canadese Solar Earth, interconnessione tra le tecnologie IOT green, smart grid e realtà aumentata.
L’obiettivo di Italian Green Factory è quello di diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale per la produzione e la diffusione di soluzioni green. Il tutto, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Per questo motivo, la società punta a raggiungere il 35% del mercato italiano dei power skids. Quest’ultimi sono dei sistemi integrati per l’alimentazione dei pannelli fotovoltaici. In aggiunta, intende sfruttare le potenzialità degli inseguitori solari, che sono dei dispositivi in grado di orientare i pannelli verso il sole per ottimizzare la produzione energetica.