Caserta, sette anni di carcere per l’ex vice sindaco Enzo Ferraro

Per l’accusa Ferraro avrebbe intascato denaro per pilotare l’affidamento di un appalto pubblico per il trasporto dei disabili

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato l’ex vice-sindaco di Caserta Enzo Ferraro a sette anni di carcere per corruzione ma con l’esclusione dell’aggravante mafiosa, contestata inizialmente dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Il pm aveva chiesto in sede di requisitoria 12 anni di carcere. Con Ferraro è stato condannato anche l’imprenditore Angelo Grillo, ritenuto vicino al clan Belforte di Marcianise, al quale i giudici hanno inflitto 8 anni di carcere a fronte dei sei richiesti dalla Procura antimafia; sei anni e mezzo sono stati comminati all’ex dirigente del Comune di Caserta Pino Gambardella, quattro ad Assunta Mincione, segretaria di Grillo. Sono stati assolti, invece, Pasquale Valente e Paola Mincione. Per l’accusa Ferraro avrebbe intascato denaro per pilotare l’affidamento dell’appalto pubblico per il trasporto dei disabili, finito proprio a Grillo

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