Acerra, Napoli: “Confiscate le ricchezze di chi ha inquinato le nostre terre”

Stamattina sit-in dei militanti e attivisti ambientalisti davanti al Tribunale di Napoli

Imminente la sentenza del Tribunale di Napoli  sulla confisca del tesoro degli imprenditori  Pellini, beni per 222 milioni di euro sequestrati quasi due anni fa (case, ville elicotteri, auto). Stamattina davanti al  Palazzo di Giustizia erano presenti, Maria Muscarà,  capogruppo del consiglio regionale del Movimento 5 Stelle e  attivisti e militanti sociali, ambientalisti impegnati sul territorio acerrano e  della Terra dei Fuochi. “Siamo qui davanti al tribunale, per sostenere la magistratura affinché confischi definitivamente i beni dei Pellini – ha spiegato Maria Muscarà –  La magistratura deve dare un segnale forte e chiaro: chi avvelena la nostra terra e si arricchito con il business dei rifiuti,  deve essere punito con il carcere ma anche con la confisca dei beni,  frutti del suo crimine, compiuto innanzitutto ai danni della salute pubblica, di tutti noi”

                                                                                          Ciro Crescentini

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