Campania, pronti i corsi per l’inclusione dei detenuti

 

Gli interventi tengono conto delle esigenze dei fabbisogni formativi in particolare nei settori edilizia, idraulica, elettricità- elettrotecnica, cucina-ristorazione, giardinaggio-floricoltura, sartoria, acconciatura

Pubblicati sul Bollettino della Regione Campania gli esiti relativi al​l’avviso pubblico per la realizzazione dei percorsi formativi per l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti e delle detenute, adulti e minori della Regione Campania con una dotazione finanziaria di 4 milioni di euro.

In particolare, saranno finanziati percorsi sperimentali di formazione e di inclusione socio-lavorativa volti al conseguimento di qualifiche professionali, anche tramite esperienze lavorative e soprattutto la certificazione delle competenze pregresse, anche non formali ed informali.

I percorsi nascono dalla collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria-Provveditorato Regionale della Campania e il Dipartimento della Giustizia Minorile per la Campania con il supporto del Garante dei detenuti della Regione Campania.

“La Regione Campania – spiega l’Assessore Chiara Marciani – vuole fornire uno strumento innovativo capace di attivare percorsi formativi  con il coinvolgimento delle organizzazioni del terzo settore, delle forze produttive e delle parti sociali, volti a potenziare le competenze professionali dei detenuti e delle detenute ed a favorire la loro  futura occupabilità, anche tramite percorsi personalizzati”.

Gli interventi formativi, strutturati in accordo con gli Istituti penitenziari, tengono conto dei diversi requisiti di ingresso e delle caratteristiche soggettive dei destinatari, nonché delle esigenze dei fabbisogni formativi espresse dagli istituti penitenziari campani, in particolare nei settori edilizia, idraulica, elettricità- elettrotecnica, cucina-ristorazione, giardinaggio-floricoltura, sartoria, acconciatura.

 

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