In manette un 40enne e un 23enne

BATTIPAGLIA – Rocambolesco inseguimento dopo una rapina, questa notte, lungo l’Aversana di Battipaglia, nel Salernitano, conclusosi con l’arresto di due pericolosi pregiudicati bloccati a bordo di una moto rubata a Salerno. Erano le tre di questa notte quando la Centrale Operativa della Compagnia di Battipaglia ha diramato a tutte le pattuglie una nota di ricerca di due rapinatori che, a bordo di una potente moto da enduro, avrebbero rapinato un’automobilista fermo sul ciglio della strada, al quale, dopo aver puntato una pistola, avrebbero sottratto il portafoglio con circa duecento euro. È intervenuta una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Battipaglia che, dopo alcuni minuti, ha intercettato la moto segnalata.  Così inizia un inseguimento sul filo dei duecento all’ora, durante il quale i due malviventi riescono a disfarsi di un involucro (forse contenente la pistola ed il portafoglio). Una caccia conclusa dopo circa dieci chilometri, quando gli uomini del Maresciallo Trombetta sono riusciti ad affiancare la moto costringendo il guidatore a fermarsi, nonostante il tentativo di speronare la Fiat Brava dell’Arma con il ferimento – non grave – di uno dei due carabinieri colpito dalle schegge di un finestrino andato in frantumi. I malviventi sono stati così bloccati ed arrestati. La Suzuki DR modello enduro è risultata rubata a Salerno il 3 febbraio scorso e portava montate le targhe di un’altra moto rubata a Salerno lo scorso 10 gennaio. I due, Giovanni Gebre noto pregiudicato salernitano 40enne, già coinvolto in gravissimi fatti verificatisi lungo la litoranea, e D.F. 23enne di Montecorvino Rovella, gravato da piccoli pregiudizi, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per rapina, ricettazione e resistenza e violenza a pubblico ufficiale e condotti al carcere di Salerno. Sono ancora in corso le ricerche dell’arma usata per commettere la rapina e del portafoglio rubato.

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