Angri: due tifosi denunciati per aggressione ad un capotreno

L’episodio si è verificato sabato a bordo del treno regionale per Mercato San Severino

Una giovane donna, capotreno di Trenitalia, sabato scorso è stata aggredita a bordo di un treno regionale da un gruppo di ragazzi. Immediata la denuncia e i controlli da parte degli agenti della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore, che nella giornata di ieri hanno individuato in un gruppo di tifosi dell’Angri i protagonisti della vile aggressione. Il gruppo di tifosi, composto da 26 “ultras”, era partito nel pomeriggio di sabato da Angri per recarsi a Mercato San Severino ed assistere all’incontro di calcio, programmato in campo neutro, tra la compagine del Calpazio e la squadra dell’Angri. Al momento di salire a bordo del treno, due individui appartenenti al gruppo, privi di biglietto, all’atto del controllo da parte della Capotreno, l’hanno strattonata e spintonata, insultandola con frasi ingiuriose ed espressioni volgari. Gli altri appartenenti al gruppo, per la maggior parte senza biglietto, approfittando dell’azione violenta dei due supporter sono saliti a bordo treno. La giovane Capotreno, benché scossa, non si è persa d’animo e ha immediatamente avvertito la Polizia Ferroviaria che ha allertato, tramite la Centrale operativa della Questura di Salerno, il Commissariato di Nocera Inferiore. Nel frattempo i due autori dell’aggressione, avendo notato che la Capotreno aveva avvertito la Polizia, l’hanno insultata e minacciata, sostenuti dall’atteggiamento di tutto il gruppo. Gli agenti della Polizia di Stato di Nocera Inferiore hanno immediatamente raggiunto i tifosi, dapprima nella Stazione di Nocera Inferiore e successivamente a Mercato San Severino, provvedendo a filmare e ad identificare tutti. Le successive indagini svolte dagli agenti, sulla base delle immagini raccolte confrontate con le descrizioni dettagliate dei due aggressori, hanno consentito d’individuare in M.G., di 25 anni , e in D.M., 23enne, gli autori della aggressione. Si tratta di due soggetti con precedenti di polizia, il primo per reati contro la persona e il secondo per spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati deferiti alla locale Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere dei reati di violenza e minaccia ad incaricato di pubblico servizio. Sono in corso le procedure per l’adozione del divieto di accesso alle manifestazioni sportive.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest