Non si arresta la corsa dei prezzi carburanti. Una gigantesca speculazione

Andrebbero effettuati controlli a tappeto per stanare coloro che incassano milioni di profitti dando la colpa alla guerra in Ucraina

Non si arresta la corsa dei prezzi dei carburanti. Una gigantesca speculazione sulla pelle dei consumatori. Andrebbero effettuati controlli a tappeto per stanare coloro che incassano milioni di profitti dando la colpa alla guerra in Ucraina.

Secondo ‘Quotidiano Energia’, il prezzo media della benzina self supera i 2 euro.  In particolare, in base ai dati aggiornati all’8 di giugno, la benzina in modalità self si posiziona a 2,009 euro/litro (1,985 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,998 e 2,033 euro/litro (no logo 1,998). Il prezzo medio del diesel self si porta a 1,924 euro/litro (contro 1,896), con le compagnie tra 1,922 e 1,945 euro/litro (no logo 1,908). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 2,134 euro/litro (2,118 il valore precedente).

Secondo l’elaborazione dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 dell’8 giugno, la media del diesel servito arriva a 2,055 euro/litro (contro 2,034), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,010 e 2,135 euro/litro (no logo 1,959). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,833 a 0,851 euro/litro (no logo 0,823). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,720 e 1,931 (no logo 1,781).

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