Movimento No Green Pass: “Non ci faranno viaggiare sui treni? Bloccheremo le  stazioni dall’ 1 settembre”

 

Ferrovie dello Stato sottolinea che anche in fase di prenotazione del biglietto e del posto si dovrà  dichiarare di essere provvisti del lasciapassare

Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno!”. Lo si legge sulla chat Telegram dal titolo ‘Basta dittatura’, uno dei gruppi spontanei del popolo ‘No Green pass’, che conta 37.887 iscritti, in cui si annuncia un sit-in di protesta contro il lasciapassare in almeno 55 stazioni italiane, da Nord a Sud, per il 1 settembre. “Ore 14:30 Incontro davanti stazione. Ore 15:00 Si entra e si rimane fino a sera”, si trova ancora scritto.

Intanto, nelle stazioni ferroviarie sono partiti gli annunci avvisando i passeggeri che dall’ 1 settembre per viaggiare sui treni Av, Intercity e Intercity notte serve avere il green pass e che occorre esibirlo insieme al biglietto quando passa il controllore. Lo spiega Ferrovie dello Stato, citando le linee guida del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità
Sostenibili. Le stesse linee guida prevedono che chi non abbia il green pass, venga invitato a scendere alla prima stazione utile, nel frattempo il passeggero dovrà  spostarsi in uno spazio isolato, appositamente adibito sul treno.

Ferrovie dello Stato sottolinea che anche in fase di prenotazione del biglietto e del posto si dovrà  dichiarare di essere provvisti del green pass e dichiarare inoltre di impregnarsi nel caso di sintomi riconducibili al Covid negli otto giorni successivi al viaggio, di comunicarlo alla Asl competente.

Intanto chi ha già  acquistato un biglietto nei giorni precedenti all’entrata in vigore delle nuove regole e non intenda più viaggiare perchè sprovvisto di green pass, può richiedere il rimborso del biglietto entro il 30 settembre, fa presente Fs.

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