Nel reclamo si riteneva ineleggibile il sindaco di Roma per aver firmato il documento che prevede, tra l’altro, una multa di 150mila euro in caso di violazione, per danno di immagine
Il tribunale civile di Roma rigetta il ricorso presentato dalla senatrice Monica Cirinna’ (Pd), attraverso l’avvocato Venerando Monello, legato al contratto sottoscritto dalla sindaca Virginia Raggi prima dell’elezione in Campidoglio. Nel ricorso si riteneva ineleggibile Virginia Raggi per aver firmato il documento che prevede, tra l’altro, una multa di 150mila euro in caso di violazione, per danno di immagine. In subordine, i ricorrenti chiedevano la nullità del contratto stesso.