Un cardinale accusa: “Il Coronavirus è stato creato in laboratorio da un Paese ricco”

L’arcivescovo Malcolm Ranjith: “Prodotto di sperimentazioni senza scrupoli. I responsabili a processo per genocidio”

Il cardinale Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, capitale dello Sri Lanka ha affermato che la Covid-19 potrebbe essere stata creata dall’uomo e ha chiesto un’indagine internazionale sulla causa della pandemia per processare i responsabili per “genocidio”. Secondo quanto riferisce l’agenzia per le notizie cattoliche asiatiche “Ucan“, durante una messa televisiva il 15 marzo scorso, l’arcivescovo di Colombo ha affermato che “ai paesi potenti non è permesso giocare con le vita delle persone e le sperimentazioni con la natura avrebbe provocato l’epidemia“. Il cardinale Ranjith è convinto che il coronavirus sia stato creato in seguito a “sperimentazioni da parte di una nazione ricca e potente. Alcuni virus di cui parliamo in questi giorni sono il prodotto di sperimentazioni senza scrupoli. Dobbiamo mettere al bando questo tipo di sperimentazioni che portano al risultato della perdita di vita e causano dolore e sofferenze a tutta la umanità”. “Questi tipi di ricerche non si realizzano per persone nei Paesi poveri ma in laboratori di Paesi ricchi – ha spiegato Malcolm Ranjith -. Produrre queste cose è un crimine molto serio per l’umanità. Chiedo al Signore di arrivare a rivelare chi ha seminato questo veleno. Penso che le Nazioni Unite debbano attivarsi per capire come è nato tutto questo incidente e castigare i reponsabili. Queste ricerche dovrebbero essere proibite”.

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