I sacerdoti del pensiero unico attaccano l’ex ambasciatrice Basile

Vergognoso comportamento assunto da Corrado Formigli nei confronti della diplomatica durante l’ultima puntata di “Piazza Pulita”. Le analisi politiche articolate, concrete sulla questione palestinese sono state banalizzate, dileggiate e sostanzialmente criminalizzate.

Inaudito attacco mediatico all’ex ambasciatrice Elena Basile per la sua posizione sulla questione Israele – Palestina. Un film già visto. Il metodo, la strategia di squalificare, banalizzare e demonizzare persone dotate di pensiero critico e indipendente è già stato attuato nei confronti di persone come il Professor Alessandro Orsini in merito al conflitto russo-ucraino.

Vergognoso comportamento assunto dal conduttore Corrado Formigli nei confronti dell’ambasciatrice Basile durante l’ultima puntata di “Piazza Pulita”. Le analisi politiche articolate, concrete sulla questione palestinese espresse da Basile sono state banalizzate, dileggiate e sostanzialmente criminalizzate. L’ex diplomatica è stata costretta a lasciare lo studio televisivo per protesta.

Se Orsini veniva definito filo-russo, la Basile è già stata bollata come filo-Hamas.

Questo giochetto di criminalizzare le persone perché esprimono opinioni contrastanti il pensiero unico dominante ovvero quella che è a tutti gli effetti la narrazione di stampa, media e politica, è diventato un serio pericolo per la nostra democrazia, dove non si dibatte più ma si creano “nemici della società”.

Inutile stare alle regole di un giornalismo finto che fa spettacolo e ha la pretesa di fare analisi. Conduce conversazioni amene dando per scontate posizioni demenziali – ha commentato l’ambasciatrice Basile – Avrei potuto stare al gioco. E dire due o tre frasi frammentate. Senza poter fare un’ analisi compiuta di quello che sta accadendo. Sono complici dei massacri di Gaza. E mentre domani altri bambini moriranno noi disquisiamo di un principio delirante. Risolvere il problema della pace in medio oriente paragonando Hamas all’ Isis – aggiunge Basile – L’occidente sano massacra bambini difendendosi in questo modo dal terrorismo. Surrealistico? Questa la tesi di Minniti portata da Formigli come problema di politica internazionale. Omologarmi fingendo di discutere questi presupposti fantascientifici mi ripugna. Formigli mi aveva convinto a partecipare promettendo di farmi tre domande iniziali. Avrei avuto la possibilità di esprimere una posizione articolata – conclude Basile – Mi ha mentito”

CiCre

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest