Elezioni europee, in campo ‘Potere al popolo’

Nei prossimi giorni sarà promosso un confronto pubblico

Potere al Popolo parteciperà alle elezioni europee. Questo l’esito della votazione online alla quale hanno partecipato gli aderenti al movimento politico nato dall’esperienza del centro sociale napoletano “Ex Opg – Je so’ pazzo”.
Favorevoli alla partecipazione alla competizione il 73% dei votanti, fanno sapere gli attivisti, “dunque Potere al Popolo sarà presente alle elezioni”. Resta aperto il secondo quesito sul quale si sono espressi gli aderenti, e cioè se “andare alle elezioni con il proprio simbolo e programma” o se “verificare se sui contenuti sono possibili convergenze con altre forze sociali e politiche (collettivi, associazioni, movimenti, partiti”.

La prima opzione ha ottenuto il 55% mentre la seconda il 48%: “Nessuna delle due opzioni – spiegano da Potere al Popolo – ha raggiunto la maggioranza necessaria del 66% per essere approvata in prima battuta. E’ quindi prevista una nuova consultazione sulla piattaforma online entro due settimane”

Nel frattempo, per verificare la fattibilità della seconda opzione, Potere al Popolo propone “un confronto pubblico a tutte le forze che possono essere interessate” a quattro punti “di merito e di metodo” descritti in un lungo post diffuso sui canali social del movimento: la rottura dei trattati europei “per realizzare quello che da anni chiedono le classi popolari europee e movimenti come quello dei gilet gialli”, la revisione delle spese militari, dell’adesione alla Nato e della collocazione internazionale dell’Italia, unità “con il nostro blocco sociale” e “non con chi si allea con il Pd” e infine “una forte caratterizzazione rispetto alle questioni di genere”.  Entro le prossime due settimane, fanno sapere gli attivisti, “ci confronteremo pubblicamente con chiunque condivida questi punti, per poi rimettere la decisione nelle mani delle aderenti e degli aderenti di Potere al Popolo”.

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