All’origine un corto circuito alla macchina di alimentazione della cabina di controllo, che ha provocato un principio di incendio, subito spento

Centinaia di passeggeri hanno dovuto aspettare per ore sulle banchine, nei convogli e davanti ai tabelloni, mentre il caos si espandeva a tutto il nodo ferroviario di Roma, con conseguenze sulle principali direttrici in Italia. Un principio d’incendio nella cabina controllo della stazione Termini ha provocato un blackout nello scalo ferroviario pià grande del paese, la paralisi del traffico dei treni e fortissimi ritardi fino a tarda sera. Specialmente “in direzione Firenze e Napoli, sulle linee convenzionali e alta velocità”, spiega Rete ferroviaria italiana (Rfi), che parla di un “guasto tecnico al sistema di alimentazione elettrica del Posto Centrale di Roma Termini”. Il blackout si è verificato intorno alle 19.10. Si sarebbe trattato di un corto circuito alla macchina di alimentazione della cabina di controllo di Termini, in fondo al Binario 1, che ha provocato un principio di incendio, subito spento. Non ci sono stati feriti né intossicati. Sono entrati in funzione i sistemi di emergenza e sono intervenuti i tecnici di Rfi. E’ esclusa al momento l’origine dolosa.