Afragola, tabaccaio rapinato e picchiato: è caccia ai banditi

Il titolare dell’attività è stato e colpito alla testa con il calcio di un’arma

E’ caccia ai cinque criminali che alle 7 del mattino di oggi hanno fatto fatto irruzione in una tabaccheria di Afragola devastato il locale, urlato, puntato un fucile e picchiato il titolare, portato via sigarette, gratta e vinci e denaro ancora da quantificare. Il tutto ripreso dalle immagini del sistema di videosorveglianza.

Le immagini di una videocamera di sorveglianza del locale restituiscono una scena agghiacciante: l’uomo viene colpito con calci e pugni, percosso con il calcio di una pistola e con uno sgabello. Resta a terra, ferito al capo, sanguina, i banditi intanto riempiono un enorme sacco bianco arraffando di tutto: soldi, gratta e vinci e soprattutto sigarette. “Pigl’ tutt’cos” (prendi tutto), dice uno dei componenti della banda tra le urla del titolare e quelle dei complici.

Colpisce la durata della rapina: due minuti e venti secondi durante i quali i malviventi sembrano muoversi senza particolare fretta. Dopo un minuto sembra che vogliano andarsene, il titolare si rialza e loro tornano a malmenarlo e a riempire il sacco di refurtiva. Solo dopo due minuti uno dei banditi dice agli altri di muoversi prima dell’uscita dal locale e della fuga in auto.

Ora sulle loro tracce sono carabinieri di Casoria e Afragola. Poche ore dopo la rapina i militari hanno ritrovato e sequestrato in un seminterrato, nel corso di perquisizioni al Rione Salicelle, una pistola calibro 8 priva di tappo rosso e un fucile a canna mozza, simile a quello usato nella rapina. Nel vano di un ascensore poi hanno rinvenuto diversi capi di abbigliamento. Sulle armi e sui vestiti sono in corso ora accertamenti per verificare se siano stati utilizzati in delitti o altre azioni criminali.

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