Le pensioni percepite illecitamente in molti casi hanno superato i 100 mila euro tra il 2004 e il 2013

L’esecuzione dell’atto è l’ultimo tassello in ordine di tempo di un’indagine della Procura iniziata a settembre 2009, nell’ambito della quale sono state già applicate 580 misure cautelari ed eseguiti sequestri per 34 milioni di euro. La guardia di finanza ha eseguito un decreto di sequestro beni preventivo per equivalente per un ammontare complessivo di 9 milioni di euro, emesso dal gip del tribunale di Napoli, nei confronti di 93 presunti falsi invalidi. Sono 93 gli indagati in questa tranche e devono rispondere di truffa ai danni dello Stato. Il sequestro ha riguardato 54 immobili, 4 veicoli e disponibilità finanziarie; le pratiche scoperte come fasulle sono state istruite all’Asl Napoli 1 centro e dalla prima municipalità, e prevalentemente riguardavano persone che non avevano mai avuto una visita medica da parte della Commissione invalidi civili del distretto. I benefici economici di ciascuno di questi falsi invalidi in molti casi hanno superato i 100 mila euro nel periodo considerato, tra il 2004 e il 2013.