Sirenetta di Copenhagen viola la policy di Facebook: è nuda e la censurano

Vietata la pubblicazione della foto ad una politica danese. Il Telegraph: lo stop non è dovuto alla nudità ma al fatto che non sono stati pagati i diritti d’autore

COPENHAGEN – No, non è Lercio e neppure uno scherzo. Facebook censura la Sirenetta di Copenhagen, uno dei momunenti più famosi al mondo. Motivo: pare che sia nuda. Il giudizio senza appello ha impedito a Mette Gjerskov, politica danese, di condividere sul social network la foto della Sirenetta che aveva postato sul suo blog, perché immagine dalla chiara “connotazione sessuale” ha riferito Le Figaro. “Non posso fare pubblicità al mio blog  – afferma Gjerskov – a causa di questa restrizione stupida: non avrei mai pensato che il nostro tesoro nazionale sarebbe stato classificato allo stesso livello della pornografia infantile o di altri genere di abominii”. Secondo il Telegraph, la ragione della censura della Sirenetta però non è dovuta alle grazie così impudicamente esposte, ancorché bronzee, ma nel diritto d’autore: alcune foto della statua non si possono pubblicare senza aver pagato i diritti agli eredi dell’artista, Edvard Eriksen. Un po’ come il Decio Cavallo di Totòtruffa 62, che pretendeva una tassa per ogni scatto alla Fontana di Trevi.

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