L’ira dei conducenti che mostrano le immagini dei mezzi e protestano per la proposta di accordo sulla produttività: “Per 6 euro saremo costretti a non segnalare i guasti”. In tre settimane  2033 segnalazioni

NAPOLI – Piove dentro agli autobus Anm. E piovono le segnalazioni al centro guasti aziendale: 2033 in sole tre settimane, dal primo al 22 settembre. Si moltiplicano le denunce video degli autisti, con l’arrivo della stagione delle piogge. Ed esplode la rabbia alla vigilia di una trattativa sindacale, in cui la municipalizzata sottopone ai sindacati un accordo sulla produttività. Una lama a doppio taglio secondo diversi conducenti. Garantisce 6 euro in più al giorno, ma a condizione che non si verifichino disagi sul mezzo. Un’utopia, in pratica, a sentire alcuni dipendenti che mostrano le condizioni dei loro autobus. Dalle copiose infiltrazioni fino ad uno sterzo sul punto di staccarsi dal suo vano. C’è chi scherza e suggerisce di montare una grondaia interna. Ma c’è chi non trattiene l’ira, fino a promettere di “mettere le mani addosso” a qualcuno: l’intesa sulla produttività costringerebbe gli autisti a non segnalare i guasti, infischiandosene degli utenti.

Gianmaria Roberti